Oggi ricorre l'anniversario degli omicidi di Ninni Cassarà, uno dei migliori investigatori di Palermo e dell'agente Roberto Antiochia, uomo fedele della sua scorta, uccisi barbaramente dalla mafia 28 anni fa. Ricorre anche oggi purtroppo, l'omicidio del Procuratore capo di Palermo, Gaetano Costa, assassinato nel 1980, 33 anni fa.
In quel periodo e negli anni successivi, l'Italia sembrava essere schiacciata da un destino ineluttabile, il potere della mafia e dell'illegalità.
Da quegli anni però tanta strada è stata fatta e oggi il nostro Paese non deve e non può dimenticare e ricordare le vittime della mafia.
Tutti dobbiamo conoscere e ammirare questi angeli mandati sulla terra per combattere la guerra contro la criminalità organizzata. Uomini che hanno lasciato un segno perenne del loro coraggio, della loro determinazione, del loro impegno e della loro dedizione contro Cosa nostra.
Oggi l' Italia deve continuare a ribadire la sua indignazione e solidarietà a chi ha sacrificato la propria vita contro "il più corrotto dei sistemi". Un pensiero anche alle famiglie a cui deve andare la nostra vicinanza.
Nessun commento:
Posta un commento