L'eroina
è ottenuta elaborando chimicamente la morfina, il principale alcaloide che si
ricava dall'oppio grezzo.
E' una
polvere finissima e granulosa di colore bianco o bruno a seconda
della purezza.
Può
essere fumata, sniffata e iniettata in vena. Queste diverse modalità di
assunzione influenzano i tempi della salita, la durata degli effetti e i rischi
ad essi collegati.
Rallenta il battito cardiaco, il
ritmo respiratorio, provoca miosi, nausea e vomito.
Effetti a medio e lungo termine
possono essere: diffuso prurito alla pelle, stitichezza, diminuzione
dell'ovulazione e irregolarità o mancanza delle mestruazioni.
Riduce la sensibilità e la risposta
emotiva al dolore, fisico e psicologico (ansia, disagio, ecc.). Induce una
pacifica euforia, una sensazione di benessere molto intenso e di tranquillo
distacco. Tolleranza (aumento del dosaggio per ottenere gli effetti ricercati)
e dipendenza (necessità di un uso continuativo della sostanza per prevenire
l'astinenza) si sviluppano rapidamente.
La crisi di astinenza provoca nervosismo, ansia,
tremori, febbre, sudorazione intensa, crampi, vomito e diarrea, sbadigli,
lacrimazione.
Nessun commento:
Posta un commento