L'esempio di Abidal

Eric Abidal, il giocatore francese del Barcellona, è ancora più vicino a vincere la partita più importante della sua vita. Una partita che vale molto di più di un Campionato del mondo o di una Champions League, non solo per lui ma per tutti quelli che si trovano o si sono trovati nelle sue condizioni e hanno vissuto e vivono ogni giorno la sua tragedia.
Abidal ha subito il trapianto di fegato lo scorso aprile per le conseguenze di un gravissimo tumore al fegato, di cui era stato operato l'anno scorso. Sulle prime, sembrava che questa seconda operazione dovesse allontanarlo per sempre dai campi di calcio. Il medico che lo ha operato, però, è parso subito ottimista sulla prosecuzione della sua attività agonistica. La risposta la poteva dare solo il tempo e l'organismo di Abidal ha risposto in modo più che soddisfacente.
Il via libera della commissione medica del Barcellona è arrivato dopo la serie di controlli a cui il giocatore francese è stato sottoposto in questi giorni. Abidal potrà tornare ad allenarsi con i suoi compagni e in futuro potrà tornare in campo! Tutto questo grazie alla ricerca e ai progressi della chirurgia, dell'anestesia e delle cure intense postoperatorie, in particolare nel campo dell'immunosoppressiva. Dall'introduzione dei trapianti di fegato il tasso di sopravvivenza è molto aumentato. Si aggira sul 90% durante il primo anno, ed è dell'80-90% dopo cinque anni. Il suo esempio deve essere di speranza e fiducia nei progressi della medicina per tutti quelli che vivono questa tragedia. Guardare avanti sempre con il suo stesso spirito!