Napoli: Apprendistato e politica comune Italia e Germania

Nell'incontro di Napoli di ieri, i Governi di Italia e Germania (rappresentati dai Ministri del Lavoro e dell'Istruzione) si sono impegnate a mettere in atto delle politiche comuni per la formazione dei giovani e per la mobilità dei lavoratori tra i due paesi. In particolare, si procederà a collaborare per offrire occasioni di lavoro all'estero e verranno adottate delle misure per promuovere lo scambio reciproco tra Italia e Germania di apprendisti, con dei piani di educazione professionale, che potranno essere finanziati dal Fondo sociale europeo. 

Dobbiamo essere orgogliosi di questo programma, perchè l'Italia ha molto da imparare dalla Germania sull'apprendistato. In Germania esiste infatti  il sistema duale, che offre ai ragazzi, soprattutto a quelli che frequentano gli istituti tecnici, un percorso di formazione nelle imprese (alternato alla frequenza scolastica) che inizia quando gli studenti hanno appena 15 o 16 anni. Nel 50% dei casi, gli ex-studenti tedeschi che iniziano a lavorare vengono assunti proprio dalle stesse aziende in cui hanno svolto un periodo di apprendistato durante la carriera scolastica.  

Si tratta indubbiamente di un programma lodevole perchè le imprese tedesche, oggi hanno molto da offrire ai ragazzi italiani in cerca di lavoro. Peccato però che tutto questo sia stato accolto (purtroppo) con lancio di fumogeni, bombe carta, sampietrini e altri oggetti contro polizia.