giovedì 16 agosto 2012

Il responsabile commerciale

Nella definizione della job description di un responsabile commerciale, di un account manager etc., le risorse umane tendono a rispondere a queste domande:
·              Cosa vuol dire essere un buon commerciale?
·              Quali sono le regole che devono essere seguite per avere successo nelle vendite?
·              Quali sono i  valori del commerciale?
·              Come si passa dall’essere un venditore ad essere un partner per un cliente?
Partiamo dai difetti che un venditore non deve mai avere: arrendevolezza, sottomissione, compiacenza. 
La qualità comune dei venditori di successo è la persistenza. Difendono le proprie posizioni, non si fanno intimidire, affrontano le obiezioni, non si preoccupano di gestire incontri rilassati o di dover piacere a tutti i costi. E mettono tutto in discussione, non certo per diffidenza, ma perché in quanto conoscitori del loro mercato devono saper anticipare quelle che saranno le obiezioni dei clienti. Così studiano la strategia. E così agiscono.
Le vendite, sono come una disciplina nel senso di organizzazione metodica e rigorosa dell’attività e come ogni disciplina è fondamentale impegnarsi assiduamente per poter riuscire ed eccellere.
In un mondo in continua evoluzione occorre restare al passo con i tempi se si vuole restare sulla cresta dell’onda ed essere sempre degli ottimi commerciali ed essere riconosciuti leader nel proprio settore di riferimento, sia si proponga un prodotto sia un servizio.
Ci sono delle regole per poter riuscire in maniera efficace, ma queste non sono esclusive per essere un buon commerciale ma sono norme e valori che ci devono accompagnare nella vita di ogni giorno. Ognuno di noi deve assumere e mantenere un atteggiamento positivo: questa è la prima regola della vita e, deve essere un impegno costante, e deve essere considerato da ognuno di noi l’atteggiamento giusto per fare qualunque cosa.
In secondo luogo, se si vuole portare avanti con successo qualsiasi iniziativa, dalla più banale a quella più complicata, bisogna credere fortemente in se stessi e nelle proprie potenzialità.
In terzo luogo è necessario approcciare alla vita secondo un principio di “lifelong learning” di formazione continua e permanente, ovvero non si deve mai smettere di aver sete di apprendere tanto nella vita quanto nelle vendite, ma arricchendo il proprio lavoro con contenuti personali.
Un altro aspetto è quello di reagire positivamente agli insuccessi identificando i propri punti di debolezza, ma avendo sempre proattività ovvero la capacità di portare a compimento le priorità che ci si è dati senza farsi travolgere dall'incombere delle urgenze e degli imprevisti
Infine fare qualsiasi cosa divertendosi, mettendoci passione e non subendo la vita ed il nostro lavoro passivamente.
Il successo non si costruisce mai da solo, ma deriva dalla combinazione con la sicurezza che ciascun individuo ha di se stesso e tale sicurezza deriva dalle esperienze vincenti e dall’apprendimento da quelle in cui abbiamo fallito.

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