Nel 2000 i Capi di Stato dei Paesi Membri
dell’Unione Europea hanno definito la “strategia di Lisbona” con lo scopo di
trasformare l’Unione Europea “nella più
competitiva e dinamica economia della conoscenza entro il 2010” .
La riforma dei modelli sociali
europei rendendoli più “flexicuri”, è uno dei principali strumenti che sono
stati indicati dall’Unione Europea per il raggiungimento degli obiettivi.
·
un sistema di contratti di lavoro
flessibili;
·
un sistema di protezione sociale
universale e moderno;
·
un sistema di formazione permanente
in età adulta.
Le riforme introdotte negli ultimi
anni non hanno avuto gli effetti sperati.
Il sistema di protezione sociale non
è stato riformato, rimane molto categoriale e contributivo.
Un sistema di formazione permanente
per i lavoratori è stato introdotto prevalentemente per lavoratori qualificati
(Avvocati, dentisti, …) che rappresentano il segmento meno vulnerabile a
problemi di disoccupazione...
Nessun commento:
Posta un commento