Questo effetto è rendere eccezionale anche ciò
che in apparenza non lo è. E’ la capacità di stupire il cliente (di fargli dire
“wow”, appunto) facendogli vivere un’esperienza unica e indimenticabile, al di
là di tutte le sue aspettative.
Quest’effetto meraviglia sarà generato
nel cliente solo se il commerciale sarà perseverante e preparato, solo se sarà capace di portare creatività, innovazione, velocità e soprattutto, generazione
di valore per il cliente.
Mark Twain
diceva che “l’uomo con un’idea nuova è un
matto, finchè la sua idea non ha successo”. In un mercato che progredisce
sempre più velocemente, resta infatti, in competizione chi riesce a competere
sul piano delle diversità, sviluppando le capacità creative. Il commerciale dovrà
avere una buona dote di positività, simpatia, essere sincero, convincente e
preparato sull’azienda e sul cliente. Ma per stupirlo, poiché continuamente “bombardato”
da centinaia di commerciali, la sua vendita dovrà essere unica e indimenticabile.
Quest’ultima qualità è la più importante, quella che alla fine riassume tutte
le caratteristiche.
Per essere indimenticabili bisogna fare qualche cosa
di particolare, d’innovativo e piacevole che faccia sì che il cliente si
ricordi di noi, che faccia in modo di renderci agli occhi del cliente semplicemente
diversi rispetto a qualunque altro commerciale.
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