E' diventata una
pratica giovanile pericolosa l'abitudine di inalare lacche, deodoranti ed altre
cosiddette droghe dei poveri.
Gli inalanti sono
sostanze volatili che producono vapori chimici che possono essere inspirati e
provocare un effetto psicoattivo o uno stato di alterazione mentale.
Questa definizione,
abbraccia un'ampia gamma di prodotti chimici differenti che possono avere
diversi effetti farmacologici, ma non terapeutici.
E’ spaventoso il
fenomeno del loro utilizzo, soprattutto in Sudamerica o nei Paesi dell'Est
europeo, per ottenerne effetti di tipo sedativo-allucinogeno.
La presenza in una
varietà di prodotti economici e di largo consumo aumenta notevolmente le
possibilità di contatto e di accesso a queste sostanze, favorendone il loro
consumo in sostituzione delle droghe più tradizionali.
L'assenza di
specifiche normative di riferimento sulla loro vendita, giustifica il crescente
interesse per gli aspetti epidemiologici e tossicologici di questi composti.
Allora è vero! Neanche a farlo apposta sto leggendo un libro di Ammaniti e uno dei personaggi - tutti border line tra l'altro- invita l'amico ad inalare un solvente che il padre usa per il modellismo . Risultato: muore in seguito ad allucinazioni che gli fanno credere di essere inseguito.. Da quelli di Miami Vice(!)
RispondiEliminaNella realtà o nella finzione il risultato èsempre uno: rovinarsi la vita.
Bravo Ziri, sei sempre sul pezzo..
Grazie Giulio! Avevi dubbi? Un forte abbraccio. come stai?
RispondiEliminaaH AH .. nessun dubbio.
RispondiEliminaNon voglio dirlo troppo forte ma sto bene. Sono felice.
A presto
G.