Abbiamo perso la capacità di stupirci. Troppo spesso ignoriamo la bellezza
mozzafiato, la poesia enigmatica e il mistero di ciò che ci circonda.
Ci
dimentichiamo che la nostra anima deve essere nutrita, non solo il corpo e la
mente. La natura intorno a noi, ci ascolta e ci parla, ma siamo noi incapaci di
capirla e a di ascoltarla. Quanti di noi avendo un giardino, non hanno mai
pensato di fermarsi per cinque minuti e contemplare il mistero di un mondo
intorno a noi. Io non lo avevo mai fatto, ma grazie alla mia bimba, ho appurato
che il mio stupore per quello che vedevo intorno a me, non era per mancanze di
meraviglie, ma era di meraviglia. Un occhio offuscato dalle ortiche, che di
fronte a prati di rose, risponde con cemento armato, non ha mai ottenuto in
dono la virtù dello stupore. Questa virtù può essere solo di una mente non
devastata da perversioni e trame oscure.
La vera intelligenza è ascolto,
attenzione e rispetto e, questo lo possiamo imparare solo dai bambini. Allora
consiglio che per ritrovare una fonte di energia e nuova linfa di vita,
e'necessario trovare il gusto della contemplazione del mondo intorno a noi e
provare una giusta dose di sbalordimento per tutto ciò che pare scontato.
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