mercoledì 30 maggio 2012

Intramoenia


L’attività intramoenia consta nell’adempimento dell’attività professionale libera all’interno della struttura ospedaliera al di là dell’impegno di servizio. Si differenzia dall’attività extramoenia che invece è quella svolta al di fuori della struttura ospedaliera.

I medici dipendenti di strutture appartenenti al SSN dovrebbero operare una scelta tra la modalità extramoenia e l’intramoenia per le modalità di esercizio della libera professione.
Una cosa che dovrebbe far pensare è che il cittadino è costretto a rivolgersi all’intramoenia, a causa della inefficienza del sistema: più diventano lunghe le liste di attesa, più le persone che hanno bisogno di diagnosi si rivolgono all’intramoenia, più ci guadagnano le Asl e i medici e più l’attenzione di alcuni medici aumenta verso i pazienti.
Sotto questo aspetto, l’intramoenia in sé è una soluzione bizzarra, perché costringe i pazienti ad accettare un passaggio obbligato e oneroso per le loro tasche secondo le previsioni di cui all'art. 15-quinquies, comma 3, del decreto legislativo n. 502 del 1992 e successive modifiche e integrazioni in base al quale “per assicurare un corretto ed equilibrato rapporto tra attività istituzionale e corrispondente attività libero professionale e al fine anche di concorrere alla riduzione progressiva delle liste di attesa”.
Quindi tra le motivazioni la riduzione delle liste d’attesa…..sorvoliamo….
Un unico aspetto positivo è l’emersione delle prestazioni senza fattura, impossibili nell’intramoenia.

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