domenica 29 aprile 2012

Legge elettorale per far scegliere ai cittadini e non ai partiti, i propri rappresentanti


La nostra attuale Legge elettorale consegna la scelta dei parlamentari non ai cittadini ma al gruppo dirigente dei partiti. Ai sensi del dell’art. 67 del nostro Dettato Costituzionale, “ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione”, ma con questa Legge i parlamentari eletti, rappresentano l’interesse del partito e non della Nazione.
E’ obbligo del nostro Parlamento e dei partiti politici in esso presenti,  varare una nuova legge elettorale che dia ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti e non subire passivamente i nominati dei partiti politici.
A mio parere bisogna portare avanti in maniera decisa la battaglia per una nuova legge elettorale ispirata al principio proporzionale.
Ricordiamoci che il sistema proporzionale fu utilizzato subito dopo la Liberazione, per le prime elezioni dell’Assemblea costituente ed accolto dalla Costituzione, per la quale la pluralità di forze presenti nella società doveva trovare piena rappresentanza politica, dandosi in tal modo effettività al principio "una testa un voto", vanto di tutte le democrazie liberali. 
L’obiezione che viene riservata a questo sistema elettorale è che qualora i partiti siano notevolmente frazionati, il proporzionale riflette questo frazionamento reale in Parlamento e la formazione di un Governo richiede coalizioni che uniscano più partiti, con conseguente forte instabilità (se i partiti non riescono a trovare degli accordi; viceversa può portare anche a sistemi consociativi e di governi di grosse coalizioni che tendono a tenere sotto controllo il conflitto).
Ma se la famosa triade A+B+C riesce a mettersi insieme e governare perché non provarci.
Per ovviare servirebbe introdurre una clausola di sbarramento, cioè una percentuale minima di voti che il partito deve ottenere per poter entrare in Parlamento. Ne è esempio il sistema elettorale tedesco che stabilisce di regola nel 5% la soglia minima di voti necessari per entrare a far parte del Bundestag.

1 commento:

  1. Finalmente auspico un ritorno al proporzionale...a cosa ha portato il maggioritario...a nulla.
    Carla

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