La forza dell’Italia risiede soprattutto nella sua
economia “reale”, nel suo sistema socioeconomico dinamico, che coniuga tradizione
ed innovazione, varietà e qualità nel’offerta di prodotti e servizi apprezzati
e richiesti in tutto il mondo.
Un’economia poco “finanziarizzata”, costruita sui
punti di forza dell’ industria, del turismo,
dell’ agricoltura, dell’innovazione, dell’arte
e della cultura.
Da questi punti di forza, quando verrà la ripresa
dell’economia mondiale, l’Italia è pronta a ripartire per riaffermare la sua
capacità di intraprendere e di primeggiare nello scenario competitivo globale. Non
dimentichiamoci che l’Italia è il secondo Paese industriale manifatturiero
d’Europa dopo la Germania.
I settori cardine dell’industria manifatturiera
italiana, quelli cioè in cui il nostro Paese è più specializzato e presenta un
rilevante surplus commerciale con l’estero, si possono raggruppare in
Alimentari‐vini,
Abbigliamento‐moda,
Arredo‐casa e infine Automazione‐meccanica‐gommaplastica
Nessun commento:
Posta un commento