mercoledì 27 novembre 2013

I bulli

La scorsa settimana in metro a Milano, ho assistito ad un episodio che mi ha colpito.
Due ragazzi intorno ai 15 anni, hanno cominciato a prendere in giro un loro coetaneo. Lo deridevano e gli davano continuamente degli schiaffi sulla nuca.Per un po sono stato in  silenzio a guardare, ma alla fine mi sono alzato per prendere le difese del ragazzo. Appena mi sono alzato mi avvicino ai ragazzi che di fronte alla mia richiesta di smetterla, mi guardano e si mettono a ridere: dopo qualche secondo si ferma la metro per la fermata e loro si dileguano. Non appena chiuse le porte, i ragazzi si avvicinano alle porte insultandomi. Questi sono i cosiddetti bulli: leoni in gruppo ma capaci solo di colpire i più deboli, senza curarsi del segno di umiliazione che possono lasciare sulla loro vittima. Gesti stupidi e superficiali che possono devastare.

2 commenti:

  1. Bravo, anche io intervengo sempre in casi come questi e chi aggredisce è SEMPRE un CODARDO.
    Bastano 10 cm in più o una voce ferma per farli smettere ..

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  2. ..il problema nasce sempre in seno alle famiglie; se tu chiedi ai genitori cosa hanno fatto... minimizzano, ci scherzano su. Vedi il caso del bambino deriso per il suo sovrappeso.
    Come fanno a capire che hanno sbagliato se chi li deve educare sbaglia per primo e questi gesti sono motivo di leadership ? ....

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